Modello ecologico

Il modello ecologico di Bronfenbrenner (1979), ripreso più recentemente da Belsky (1993), è la base dei nostri interventi, come raccomandato dall’OMS per le situazioni di violenza sui minori (Rapporto su Violenza e Salute). Vengono considerate 4 aree concentriche interagenti nell’eziologia e nella riparazione del danno, costituite da:

• livello ontogenetico o dei fattori individuali (storia biologica e personale)
• livello del microsistema o dei fattori familiari (relazioni genitori-figli, tra pari, partner e membri della stessa famiglia)
• livello dell’esosistema o dei fattori sociali, economici, relativi alla comunità di appartenenza (scuola, ambiente di lavoro, vicinato, strutture per il tempo libero, servizi di aiuto)
• livello del macrosistema o delle determinanti istituzionali e culturali (politiche e organizzazioni della sanità, dell’educazione, dell’economia e dei rapporti sociali; sistema di norme e procedure giudiziarie; impostazioni culturali)

Si tratta di un approccio fornisce una base globale e articolata di opzioni per la rilevazione e per l’intervento terapeutico.